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Winning cervical cancer in Africa

H E L P S

Trieste forma i ginecologi del Ghana per battere il cancro alla cervice uterina

La Cinzia Vitale Onlus è promotrice della campagna di prevenzione del cancro alla cervice uterina denominata “Winning cervical cancer in Africa” e ha come obiettivo la tutela della salute quale fondamentale diritto dell'individuo, nonché interesse della collettività, e, quindi, il diritto alla vita per le donne e i loro bambini.

LA MISSION

 

Con il progetto sviluppato in partnership con la Diocesi di Trieste, l'Università degli Studi di Trieste - Dipartimento Universitario Clinico di Scienze mediche, chirurgiche e della salute, l'Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico Burlo Garofolo di Trieste, e con il patrocinio di Unicef Italia, la Vitale Onlus proporre in Ghana, e dal 2017 con cadenza annuale in altri Paesi dell'Africa, sia una formazione on-line di base sia una formazione avanzata, di tipo specialistico, sui temi della prevenzione del cancro alla cervice uterina coinvolgendo tutti coloro che credono nell'importanza di una cultura della prevenzione e della solidarietà, e che desiderano impegnarsi nell'ambito della campagna medica legata al cancro del collo dell'utero, una malattia con un elevato tasso di mortalità in Africa, ma sottovalutata per condizioni sociali e culturali.

 

INAUGURAZIONE AULA DIDATTICA

 

Sabato 14 maggio 2016 è stata inaugurata nella Parrocchia di Santa Caterina da Siena l'aula didattica del progetto "Winning cervical cancer in Africa". Alla cerimonia erano presenti, tra gli altri, il cardinale Peter Kodwo Appiah Turkson, presidente della Pontificia Commissione Giustizia e Pace, nonchè il ministro Plenipotenziario George Kofi De Souza dell'Ambasciata del Ghana in Italia. Numerosi sono stati i ghanesi della comunità del Friuli Venezia Giulia che hanno partecipato all'evento guidati da Badu Agheman, presidente del Ghana Nationals Association e da Helena Baafi Mensah, presidente degli studenti ghanesi a Trieste, affiancati, nell'occasione, dal vescovo di Trieste, monsignor Giampaolo Crepaldi e dal rettore dell'Università degli Studi di Trieste Maurizio Fermeglia.

LA SQUADRA

 

Project Manager della campagna, che prevede una parte teorica e-learning e una parte pratica in Ghana, è Roberto Vitale, presidente della Vitale Onlus. Responsabile scientifico è Uri Wiesenfeld, ginecologo della Clinica Ostetricia e Ginecologia dell'ospedale infantile Burlo Garofolo diretta da Giuseppe Ricci, il quale ha l'incarico di supervisore dell'attività medico-scientifica, mentre Nicolò Miotto è il Logistic Manager Coordinator. Project Control Analyst e Anna Finotto, mentre Enzo Panizio è il responsabile dell'e-learning. Con Andrea Iacomini, forte dell'esperienza di portavoce Unicef Italia, si definisce una comunicazione finalizzata ad assicurare i diritti dell'infanzia, e questo armonizzando le differenti esperienze culturali africane. Roberto Di Lenarda, direttore del Dipartimento Universitario Clinico di Scienze mediche, chirurgiche e salute assume il compito di coordinare i rapporti tra Università degli Studi di Trieste e Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico Burlo Garofolo di Trieste. Davide Alieno è il punto contatto in Ghana affiancato, in Italia, da Elisa Querini, Federico Vozza e Maria Chiara Billi, mentre a Londra opera Helena Baafi Mensah.

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